Harlem, 1968. Frank Lucas, gangster nero e "ricercato", ama la famiglia, prega in chiesa e fa la guardia a Bumpy Johnson, un "padrino" che accoglie le suppliche di Harlem e distribuisce tacchini il Giorno del Ringraziamento. Richie Roberts, detective ebreo e incorruttibile della contea di Essex, sta divorziando dalla moglie, ha dimenticato di dire le preghiere e dà la caccia ai malavitosi e ai distributori di tacchini. Alla morte di Johnson, Lucas, più moderno e manageriale del vecchio padrino, subentra nelle sue attività, elimina gli avversari e diventa in pochi anni un potente boss della droga. Scavalcando le famiglie mafiose e rifornendosi di eroina direttamente nel sud-est asiatico, Lucas accumula una fortuna e attira l'attenzione di Richie Roberts. I loro percorsi, opposti e paralleli, si incontreranno.

Caden, il protagonista, è un regista teatrale. Va dal dentista e scopre che c'è qualcosa di sbagliato in lui, ma qualcosa di natura sconosciuta. Il film affronta temi come la natura della famiglia, della casa e delle relazioni fra uomo e donna. Il film comincia ad offuscare la natura del reale e della rappresentazione, coerentemente con le prime opere di Kaufman.

Seconda guerra mondiale. Nella Danimarca occupata dalle truppe di Hitler, Flammen e Citronen (Thure Lindhart e Madds Mikkelsen) sono membri del'Holger Danske, la Resistenza antitedesca. Il loro compito è assassinare nazisti e danesi collaborazionisti. Nascono i sospetti che all'interno dell'organizzazione ci sia un traditore e per Flame diventa difficile fidarsi persino della sua ragazza, Ketty (Stine Stengade). Inoltre i due hanno il difficile incarico di eliminare un ufficiale della Gestapo (Christian Berkel).

Charlie Bartlett è uno studente brillante e quietamente indisciplinato. In seguito all'ennesimo provvedimento disciplinare viene espulso da una prestigiosa scuola privata e iscritto in una pubblica. Superati la timidezza iniziale e l'occhio nero procuratogli dal bullo di turno, Charlie trova modo e tempo, quello della ricreazione, per farsi accettare e per ascoltare nei bagni dei maschietti i problemi esistenziali della sua generazione.