Cesira, una donna del popolo, gestisce un negozio di alimentari a Roma, ma quando gli alleati bombardano la capitale si rifugia, insieme con la figlia adolescente, nel suo paese d'origine, in Ciociaria. Quando il pericolo sembra scongiurato le due donne tornano a Roma; lungo il cammino alcuni soldati marocchini le violentano. De Sica, aiutato dalla sceneggiatura di Cesare Zavattini, traduce il romanzo di Moravia con sensibilità e vigore. Il personaggio dominante è quello di Cesira, la madre, interpretato con passione da una memorabile Loren premiata con l'Oscar e al Festival di Cannes....
Nell'Italia fascista di Benito Mussolini, prima della seconda guerra mondiale, al crudele generale Rodolfo Graziani viene assegnato, direttamente dal duce, il compito di condurre una guerra coloniale in Libia al fine di sconfiggere la nazione araba. Tuttavia, le truppe italiane sono spesso sconfitte dal leader nazionale Omar Mukhtar e dal suo esercito di beduini. Per perseguire il suo obiettivo il generale Graziani, soprannominato il macellaio di Etiopia e Libia, usa una guerra sporca contro i nativi con veri genocidi verso la popolazione locale, come bambini, donne e persone anziane, per sconfiggere e sottomettere Mukhtar.
Charles, giovane statunitense che abita in un paese dell'America Latina con la moglie Beth, si è sempre interessato alle condizioni sociali e politiche dello stato in cui vive. Quando questo viene sconvolto da un sanguinoso golpe, Charles scompare. Beth, insieme con alcuni amici, inizia le ricerche, senza risultati. Neppure l'arrivo del padre, un uomo d'affari di New York risolve la situazione.
Nelle assolate campagne del Sud Italia Michele, dieci anni, vive un'estate che non sarà come le altre, perchè segnata da un incontro che significherà per lui la perdita dell'innocenza e la conquista di una nuova consapevolezza.
Mikael Blomkvist è tornato alla guida della rivista Millennium ed è pronto a pubblicare un numero speciale sulla piaga del trafficking, la tratta delle donne dall'Est Europa per scopi di sfruttamento sessuale. Grazie al lavoro coraggioso di un giovane collaboratore e della sua compagna, sta per fare nomi e cognomi, senza badare alla posizione sociale dei malcapitati. Ma un triplice omicidio riscrive le sue priorità, poiché la principale sospettata altri non è che Lisbeth Salander, la donna che odia gli uomini che odiano le donne, la donna che Mikael, il seduttore, non si toglie dalla testa. Convinto della sua innocenza, Blomkvist cerca di arrivare a lei prima della polizia e di un terribile gigante biondo, che marca la linea di collegamento tra il male politico e il male privato, nascosto nel passato personale di Lisbeth.
Bad Blake è un cantante country in crisi che ha alle spalle molti matrimoni falliti, molti anni passati on the road e, spesso, troppo alcool in corpo. Jean, è una giornalista musicale che nei suoi servizi riesce sempre a svelare e raccontare l'uomo che si nasconde dietro al musicista. L'incontro tra i due si rivelerà determinante nel cammino di Bad verso una redenzione personale.
Un giornalista che ambisce al Premio Pulitzer si finge pazzo per condurre un'inchiesta all'interno di un manicomio dov'è avvenuto un omicidio.
La dodicenne Gelsomina abita con le sorelle e il padre in un equilibrio perfetto a contatto con la natura e gli animali. Un bel giorno, però, nella vita di Gelsomina entra un ragazzino di nome Martin, un giovane criminale tedesco in riabilitazione che sconvolge l'armonia della sua famiglia, mentre la zona in cui vive affronta l'incursione di un concorso televisivo a premi, condotto dalla fata bianca Milly Catena (Monica Bellucci).
Londra, fine della prima Guerra mondiale: come sempre fuori piove e Lottie Wilkins è depressa. La sua vita sembra ridursi unicamente all'ascolto delle lamentele serali del marito, Mellersh, un mostro di perbenismo britannico. Ogni sera infatti, mentre digerisce la sostanziosa cena medio borghese, suo marito controlla i conti e le spese domestiche e pontifica sui suoi doveri di moglie di avvocato. Non c'è quindi da meravigliarsi se a Lottie l'annuncio del "Times" suoni come il richiamo della libertà e della fuga. Si mette subito a cercare delle compagne di viaggio che siano disposte a seguirla.
Scritto da Frank Cottrell Boyce e basato sul libro Natasha's Story di Michael Nicholson, racconta la guerra di Bosnia nel 1992, quando cominciò l'assedio di Sarajevo, vista da una troupe TV britannica. Uno dei giornalisti (S. Dillane) raccoglie una bambina, la bosniaca e musulmana Emira, e la porta a Londra per adottarla. Ma si fa viva sua madre per reclamarla. Criticabile sotto vari aspetti (disinvolta mescolanza di vero e falso, documentario e finzione; dichiarazioni di uomini politici, pescate negli archivi; ricorso all'“Adagio” di Albinoni, troppo “bello”, troppo usato, dunque quasi “osceno”), ma impossibile negare che funzioni sul piano dell'informazione, della comunicazione, dell'emozione. Esplicita denuncia dell'ignavia dell'ONU, delle vergogne della politica europea, dell'indifferenza comoda di tanti di noi in Europa. Meglio la 1ª parte che la 2ª.
La storia del più grande narcotrafficante di tutti i tempi, Pablo Escobar. Dall'ascesa criminale, passando agli anni del narco-terrorismo, fino al suo rapporto con la giornalista Virginia Vallejo, che dopo essere stata a lungo la sua amante, deciderà di collaborare con la giustizia.
Jack è un killer privo di scrupoli. Una missione finita tragicamente in Scandinavia lo spinge a cercare un periodo di pausa. Il suo committente di origine russa gli trova un rifugio sulle montagne abruzzesi e Jack cerca di non risultare reperibile neanche per lui. Un giorno però, chiamandolo da un telefono pubblico, si sente fare la proposta di costruire e montare un fucile ad alta precisione che però non sarà lui a dover utilizzare. Jack ha bisogno della solitudine che si è andato a cercare ma, al contempo, vuole avere una donna. La trova in Clara che si prostituisce in una casa di appuntamenti. Il rapporto tra i due si trasforma pian piano in qualcosa di diverso.
The Rum Diary racconta la storia del giornalista free lance Paul Kemp. Stanco della confusione e della follia di New York e delle pesanti convenzioni sociali dell'America negli ultimi anni 50, Kemp si trasferisce a Puerto Rico per scrivere su un quotidiano locale, The San Juan Star. Paul si adegua volentieri ai ritmi rilassati dell'isola e all'abitudine di bere continuamente rum. Incontra Chenault, una bellissima americana del Connecticut della quale si invaghisce, fidanzata con Sanderson, ricco uomo d'affari implicato in loschi investimenti immobiliari. Sanderson è deciso a trasformare l'incontaminata Puerto Rico in un paradiso capitalistico a disposizione dei ricchi ed assume Kemp allo scopo di fargli scrivere in favore del suo progetto. A quel punto Kemp ha di fronte a sé una scelta: deve decidere se usare le sue parole per sostenere il corrotto uomo d'affari o per attaccarlo.