Durante una caccia al tesoro, un gruppo di ricchi fannulloni capita in un accampamento di barboni: la giovane e sconsiderata Irene Bullock riesce a portare via con sé Godfrey, uno dei clochard, pensando di servirsene per poter vincere la gara. Grazie alla vittoria, ella può finalmente sentirsi superiore alla sua arrogante e presuntuosa sorella maggiore Cornelia che, forte della sua bellezza e della sua ricchezza, pretende che tutto le sia dovuto e che tutti debbano riverirla.

Parigi, 1910. Madame Adelaide, una ricca, eccentrica e anziana signora, ex stella del firmamento lirico, decide di fare testamento e nomina eredi dei suoi ingenti beni i suoi quattro Aristogatti: mamma Duchessa e i cuccioli Minou, Bizet e Matisse. Madame Adelaide è rimasta sola al mondo e i quattro gatti sono i suoi affetti più grandi. A margine di questa "famiglia" c'è il maggiordomo Edgar, che sarà erede alla morte degli Aristogatti. Ma l'uomo, ansioso di mettere subito le mani sulle ricchezze della signora, decide di sbarazzarsi dei concorrenti a quattro zampe. Una notte di temporale li rapisce, ma li perde per strada durante l'incontro poco piacevole con due cani randagi. Persi per le insidiose vie di una città che non conoscono, la raffinata Duchessa e i suoi vispi cuccioli provano a tornare a casa, con l'aiuto dell'aitante Romeo, un gatto vagabondo, gigione dal cuore d'oro, incontrato per caso.

Randolph e Mortimer Duke sono due finanzieri di Filadelfia. Louis Winthorpe III (Aykroyd) è il loro delfino, e promesso sposo della loro nipote. Billy Ray Valentine (Murphy) è un poveraccio che si finge cieco per intascare qualche elemosina. Per una scommessa tra i due Duke Valentine entra nella stanza dei bottoni, Louis finisce tra i barboni. Winthorpe rischia il suicidio, ma lo salva Ophelia (Curtis) una caritatevole prostituta. Valentine, intanto, ha un grande successo nel mondo dell'alta finanza.

Cinque tra i piu' famosi detectives del mondo - un francese, due americani, una inglese, un cinese - vengono invitati "a una cena e assassinio" nel castello di un eccentrico miliardario, il quale promette un milione di dollari esentasse a quello dei cinque che per primo risolverà il caso dell'imminente delitto.

Morticia e Gomez ritrovano il fuoco della passione con l'arrivo del piccolo Pubert e superano i problemi causati dall'infatuazione dello zio Fester per la nurse Debbie. Pugsley e Mercoledì, nel frattempo, partecipano a modo loro ad un tipico campeggio estivo per ragazzi.

Disavventure a New York di un gattino abbandonato, dei suoi amici cani randagi e della sua ricca e affettuosa padroncina adottiva. Dell'origine letteraria - Oliver Twist (1837-38) di Charles Dickens - è rimasto solo qualche spunto in questo cartone della Disney, in cui per alcune scene (traffico stradale, inseguimenti) è stata impiegata la computer-graphic. Non è tra i migliori lungometraggi della premiata ditta, ma rimane un film gradevole, ben congegnato nella netta prevalenza di animali antropomorfi su personaggi umani, che tiene d'occhio i musical e i film d'azione degli anni '80. Per tutti, adulti compresi.

Nonostante abbia passato l'età dell'adolescenza, Arturo Bach continua a trasorrere le giornate nell'ozio passando dal Night al ristorante alle corse di macchine. Se il suo unico problema è quello di spendere i soldi, lo deve al fatto di essere figlio di un miliardario e di dover solo attendere per ereditare la fortuna paterna. L'unica condizione è che sposi (anche se controvoglia) Susan, a sua volta figlia di un ricco industriale. Un giorno, però, Arturo incontra Linda, la segue e se ne innamorata. Ma la loro unione, dal momento che Linda è una commessa figlia di un disoccupato, si rivela subito impossibile.

Doris Duke, una delle più ricche ereditiere degli Stati Uniti, assume un nuovo maggiordomo, Bernard Lafferty. Doris non è una donna facile da accontentare né sotto le lenzuola né nel servizio alla sua persona e alla sua imponente villa. Bernard, omosessuale discreto ma convinto, diviene progressivamente l'amico sincero di cui lei ha bisogno. Sincero?

La senilità arriva per tutti, e anche nonno e nonna Addams devono far fronte agli acciacchi dell'età. Il fatto è che, trattandosi di personaggi un po'... particolari, lo sono pure i loro guai: in poche parole, stanno tornando "normali"! Naturalmente Gomez e Morticia sono allarmati, e riuniscono il parentado per risolvere il problema...