Manciuria, confine tra Unione Sovietica e Cina, anno 1950. Un treno militare proveniente dalla Russia sovietica e carico di criminali di guerra accusati di aver collaborato con l'invasore giapponese durante la guerra fa il suo arrivo in un avamposto della Repubblica Popolare Cinese. Tra i prigionieri vi è Aisin Gioro Pu Yi, l'ultimo e ormai ex imperatore cinese: non si distingue per nulla dagli altri prigionieri, e i soldati lo trattano con la stessa durezza che riservano agli altri ostaggi. Facendo drammaticamente i conti con un avvenire nei panni di un carcerato senza importanza e prospettive, peraltro alla totale mercé di un feroce e onnipotente regime comunista, tenta il suicidio tagliandosi le vene e immergendole nell'acqua calda di uno squallido gabinetto. Mentre i guardiani tentano di sfondare la porta, intuendo il sospetto, la mente del moribondo inizia a rievocare la sua vita fin dal primo ricordo d'infanzia.

Danielle è una ragazza del sedicesimo secolo che ha la passione dei libri e cita con facilità l'Utopia di Tommaso Moro. La giovane ha assistito alla morte del padre e, nonostante la sua tristezza, ha fascino ed energia sufficienti per far invaghire un principe dopo avere attirato la sua attenzione colpendolo con una mela. Danielle non aspetta che il principe venga in suo soccorso ma si offre di fargli da guida e di salvargli la vita.

Ada, muta dall'età di sei anni, giunge in Nuova Zelanda, sposata per procura con Stewart, un piccolo possidente. Con lei ci sono la figlioletta Flora, i bauli, un pianoforte. Stewart fa abbandonare il pianoforte sulla spiaggia perché difficile da trasportare lungo gli impervi sentieri dell'isola. Baines, un bianco che si è avvicinato ai costumi dei Maori, aiuta Ada a riaverlo. Ottenuto da Stewart il piano, chiede a Ada di dargli lezioni, che prevedano una disponibilità "controllata" della donna al gioco erotico. Per continuare a suonare, lei accetta. Baines le restituisce il pianoforte; tra i due si stabilisce una relazione che Flora osteggia. La relazione sembrerà sfociare verso la tragedia.

Elliot Nash, scrittore affermato, sposa l'affascinante attrice Nell. Quando un ricattatore lo minaccia di mettere in circolazione delle fotografie che potrebbero compromettere la carriera della moglie, l'uomo cerca una soluzione.

I monsoni stanno per arrivare ma a Nuova Dehli stanno per giungere, dall'Australia come da Silicon Valley, i parenti della coppia che sta per sposarsi. Il film focalizza sulle vicende di 5 personaggi con i rimpianti, i problemi del presente e anche qualcosa di pesante da nascondere come, per uno di essi, un passato da molestatore di minori. Il tutto in attesa delle nozze e della pioggia purificatrice dei monsoni. Il film rappresenta una svolta decisa per Mira Nair.

Dopo essere sopravvissuto a un incidente ferroviario, Ashoke (Irrfan Khan) cambia la sua personale visione della vita; inizia a viaggiare - prima in Inghilterra e poi in America - e torna in India solo per sposare secondo la tradizione bengalese una giovane donna scelta dai genitori. Ashima (Tabu) decide che è l'uomo per lei ancor prima di conoscerlo, nel momento in cui prova le sue eleganti scarpe europee lasciate nell'atrio, e con qualche timore, ma piena di speranze, lascia la patria e il calore della famiglia per seguire il marito a New York. Nonostante i contrasti climatici e culturali, Ashima trova conforto nel compagno che imparerà ad amare e rispettare. Alla nascita del primogenito i due giovani sposi lo chiamano Gogol, in onore dello scrittore russo al quale Ashoke imputa la sua salvezza ("Il cappotto" di Nikolaj Gogol è il pretesto per creare il legame tra padre e figlio sul quale si basa il film tratto dal romanzo omonimo di Jhumpa Lahiri).

Maria Antonietta, la figlia della regina d'Austria viene promessa in sposa appena quattordicenne a Luigi XVI, il futuro re di Francia. Nonostante la sua riluttanza, la giovane si trasferisce a Versailles, ma non riuscirà mai ad entrare in sintonia col popolo francese che in primis, non le perdona il fatto di essere straniera, così allo scoppio della Rivoluzione, quando Maria Antonietta si schiera dalla parte dell'aristocrazia, una volta catturata, sarà condannata dal tribunale rivoluzionario alla ghigliottina.

Danny è un ragazzo avvenente e simpatico, amato da tutti, che vive il suo stato di non vedente con filosofia. Le cose potrebbero cambiare se decidesse di sottoporsi a una delicata operazione del tutto sperimentale che gli darebbe (in parte) la vista. Ma non è la cecità a preoccupare Danny, quanto il fatto che a ventidue anni non ha ancora mai avuto un incontro romantico con una donna. Mentre il fratello maggiore si offre di organizzargli una serie di veri e propri blind date - che finiscono però per rivelarsi disastrosi - Danny fa la conoscenza di una ragazza indiana di cui si innamora.

Kate è una giovane lupachiotta, forte e determinata, Humpherey invece un giovane lupo spensierato e che vive alla giornata. I due non potrebbero essere più diversi e infatti si trovano spesso in contrasto, fino al giorno in cui vengono catturati dai ranger del parco e portati lontano dal loro habitat. Saranno costretti a superare le loro differenze e ad allearsi.