Tra il 1949 e il 1952, anni durante i quali la sovietizzazione della Polonia ha assunto le forme più radicali e il realismo socialista è divenuto il modello obbligato di espressione artistica, il pittore d'avanguardia Wladyslaw Strzeminski è vittima delle persecuzioni del regime comunista per non aver adeguato la sua arte astratta ai dettami del realismo socialista.

l docente di sostegno Angelo Sabot, radiato per l'uso di sostanze stupefacenti, si presenta in istituto con una tanica di benzina, per bruciare alcuni documenti. La vendetta degenera in un massacro ma, prima che si compia, torniamo indietro nel tempo per scoprire che l'orrore è anche nella quotidianità, nell'abuso di potere e nel sadismo di docenti simili ad animali feroci.