New York negli anni sessanta: due divorziati, Felix e Oscar, diversi in tutto e per tutto, dividono un appartamento e si scontrano con i problemi di convivenza quotidiana.
Iranoff, Buljanoff e Kopalski sono tre commissari del governo sovietico inviati a Parigi per vendere i gioielli confiscati alla granduchessa Swana. Interviene però il conte Léon, amante della granduchessa, il quale non fatica molto a distrarre i tre grazie alle sirene della vita parigina. Da Mosca si decide allora di inviare a mettere a posto le cose l'inflessibile ispettrice Nina Ivanova Yakushova. La quale a poco a poco cede alla corte di Léon che se ne è sinceramente innamorato. La granduchessa decide allora di intervenire.
Tratto da un'opera scritta da sir Walter Raleigh mentre si trovava prigioniero nella Torre di Londra il film ripercorre i principali e più importanti periodi della storia umana con la più classica ironia di cui solo Mel Brooks è capace!
Nel 1788 il comportamento di re Giorgio III (1738-1820), sul trono dal 1760, si fa sempre più eccentrico e squilibrato finché è diagnosticato come pazzo e affidato in cura a un medico (I. Holm) che gli insegna a convivere con la sua malattia (porfiria). Nel 1811, definitivamente peggiorato, fu sostituito dal primo dei suoi 15 figli, Giorgio IV.
Stati Uniti, anni '50. Una misteriosa nube cosmica fa resuscitare i cadaveri e li trasforma in zombi affamati di carne umana. Quando tutto sembra perduto, l'arrivo di una clamorosa invenzione permette di allontanare la minaccia. Il deus ex-amchina è il collare elettronico prodotto dalla ZomCon, che trasforma i morti viventi in docili servi, maggiordomi cortesi e, perché no, animali da compagnia. Anche i Robinson decidono di comprare Fido, il loro docile zombie domestico. I servigi del fedele schiavo regalano un'infinità di tempo libero alla famiglia. Cosa succederebbe se il collare dovesse rompersi?
Janey Briggs è un'aspirante artista emarginata dai compagni di scuola solo perché indossa occhiali e perché si ostina a voler indossare la sua salopette eternamente sporca di tinta. Jake Wyler invece è uno studente atletico e beneamato da tutto il college. I problemi iniziano quando Jake accetta per scommessa di fare dell'impopolare Janey la reginetta del ballo di fine anno.
Pochi giorni dopo l'attacco a Pearl Harbor, sulle coste della California infuria la psicosi dell'invasione. È il 13 dicembre 1941. Al largo c'è un sommergibile giapponese. In cielo sfreccia un aviatore pazzo. Il 1° fiasco nella carriera di S. Spielberg. Fantastoria col piede sull'acceleratore, ma spesso il motore s'imballa. Qua e là geniale, sempre eccessivo. Molte risate e il merito è della squadra degli effetti speciali. Scritto da Bob Gale e Robert Zemeckis, i futuri autori di Ritorno al futuro (1985), doveva essere diretto da John Milius. Su Laserdisc ne esiste una versione più lunga di 26 minuti. Il portaordini in motocicletta è il regista John Landis, in una rara apparizione senza barba.
Il proprietario di un club di periferia, un agente immobiliare e suo fratello, un muratore e un impiegato delle ferrovie si incontrano al corso serale di stand-up comedy di Eddie Barni per prepararsi ad un'entrata in scena da tempo attesa. Verrà ad assistere allo spettacolo Bernardo Celli, il talent scout che offrirà ad uno di loro un ingaggio nella sua agenzia Artisti e manager e un contratto per il suo programma comico in prima serata televisiva. Quei 58 minuti prima del debutto saranno l'occasione per confrontarsi sulla reciproca idea di ciò che fa ridere e ciò per cui vale la pena intraprendere il mestiere di comico.