La piccola Chiyo, a soli 9 anni è costretta a lasciare la famiglia e il povero villaggio di pescatori dove è nata. Venduta ad una scuola per geishe di Kyoto, viene istruita sui riti, le danze, la musica, la cerimonia del tè e l'abbigliamento adatto. Costretta a subire vessazioni e umiliazioni dalle colleghe e soprattutto dalla geisha più importante, Hatsumomo, gelosa della sua bellezza, dopo un tentativo di fuga viene retrocessa a serva. A salvarla ci penserà Mameha, geisha esperta e generosa, rivale di Hatsumomo, che la prende sotto la sua protezione.

La bella Laura Hunt è trovata assassinata nel suo appartamento di New York con una revolverata che le ha sfigurato il viso. Il tenente McPherson indaga, appassionandosi al caso in modo ossessivo. Da un romanzo di Vera Caspary, sceneggiato da Jay Dratler, Samuel Hoffenstein e Betty Reinhardt. Film di culto per gli amanti del cinema nero: eleganza, decadenza, perversione, crudeltà, umorismo e una forte vena di necrofilia ne fanno un cocktail unico. Il motivo di David Raksin (“Laura”) incanta ancora oggi. Uno di quei film felici dove tutto concorre al risultato finale: regia, sceneggiatura, fotografia (J. LaShelle, premio Oscar), scenografia, musica. Alcune scene furono dirette da Mamoulian, poi sostituito dal produttore D.F. Zanuck con Preminger. 3 minuti tagliati poco dopo l'uscita del film sono stati reintrodotti in certe versioni video.

Alla fine della Seconda Guerra Mondiale Giovanna, una donna sposata che abita vicino a Milano, rifiuta di accettare la morte del marito Antonio, disperso in Russia. Un flashback riporta ricordi del corteggiamento, vicino a Napoli, la licenza per sposarsi, i tentativi di evitare la leva, e l'ultimo addio. Alcuni anni dopo la guerra, senza nessuna notizia di Antonio, Giovanna va in Russia a cercarlo...

Per Malcolm Little la vita è sempre stata caratterizzata dalla sofferenza e dalla lotta: un'infanzia infelice trascorsa tra orfanatrofi e riformatori. Prova sulla sua pelle la violenza del Ku Klux Klan e il degrado dei ghetti neri; diviene spacciatore, sfruttatore e conosce nuovamente la galera, ma l'incontro con il musulmano nero Elijah Muhammad gli cambia la vita: rifiuta il cognome impostogli dalla società bianca ribattezzandosi Malcolm X e divenendo il capo e la guida di tutti i neri che ... La vita di Malcolm X. È basato sull'Autobiografia di Malcolm X.

In un collegio di frati carmelitani il convittore Julien fa amicizia con un ragazzo ebreo, Bonnet, iscritto sotto falso nome. È il 1944 e la Francia è occupata dai nazisti. Il legame creato dai ragazzi verrà troncato dalla denuncia di un compagno, che, punito per aver praticato il mercato nero, decide di vendicarsi in questo modo del rettore, pur sapendo di coinvolgere così anche gli altri collegiali. La Gestapo arresta il direttore della scuola e tutti i ragazzi ebrei che vi sono nascosti.

Nel 1944, Julien Dandieu opera come chirurgo nell'ospedale di Montauban, in Francia. È un pacifista convinto e aiuta i partigiani curandoli di nascosto. Preoccupato e spaventato per l'arrivo del esercito tedesco, chiede al suo amico Francois di condurre le moglie e la figlia nella sua dimora di campagna, un antico castello. Quando una settimana dopo decide di raggiungerle, i tedeschi hanno però già occupato l'intera zona e massacrato tutti, comprese la moglie e la figlia. Julien decide così di passare all'azione e di vendicarsi.

Marzo 1943, orfanotrofio St.Clouds nel Maine. Wilbur Larch, fondatore dell'Istituto e medico abortista, ci narra la nascita del piccolo Homer Wells. Il bambino abbandonato diviene il pupillo di Larch che lo avvia alla pratica ginecologica. Homer è anche il braccio destro del medico nei confronti dei giovani ospiti fino a quando arrivano Wally e Candy. Lei deve abortire ed Homer comprende che se seguirà la coppia potrà finalmente allargare i propri orizzonti. Lascia quindi l'orfanotrofio e finirà con il legare con Candy mentre Larch tenta di riaverlo al suo fianco.

Una nave piena di emigranti ebrei è diretta al territorio del futuro stato di Israele. A Cipro la nave viene bloccata, ma un agente dei servizi segreti riesce a farla ripartire; in seguito, gli uomini del convoglio devono vedersela con gli inglesi, coi quali apriranno una trattativa.

Durante l'avanzata nazista in Francia, un gruppo di profughi fugge in treno dai confini del Belgio verso il Sud. Lungo il viaggio, funestato da incursioni aeree, Julien conosce Anna, una ebrea tedesca sfuggita ai campi di sterminio.

L'azione prende le mosse dalla morte di uno dei personaggi più discussi del secondo dopoguerra: Eva Peron, ex attrice e moglie di Juan Domingo Peron, il leader populista che, a più riprese, ha tenuto il potere in Argentina negli anni Quaranta e Cinquanta. Morta nel 1952 a soli 33 anni Evita aveva saputo condizionare in modo incredibile il favore della masse meno abbienti garantendo così il potere al marito.

Pomerania, marzo del 1945. Per il Terzo Reich di Hitler si avvicina l'epilogo, ma il führer si ostina nell'impartire ordini di resistenza ai suoi ultimi uomini. A difendere la Germania, dall'esercito ormai decimato dalle molte perdite umane, vengono arruolati tanti giovani, molti dei quali appena adolescenti. Alcune delle loro madri, con l'intenzione disperata di sottrarre alla morte i propri figli, si dirigono fin nei pressi di Stettino per cercarli e trarli in salvo.