Una storia di passione e sogni che da un basso di Napoli diventa un’incredibile avventura internazionale. Nel magico capoluogo campano degli anni ’80, dove Maradona è una divinità, Enrico “Erry” Frattasio trasforma i mixtape che fa per i suoi amici in un impero, grazie all’aiuto dei suoi fratelli Peppe e Angelo. Una clamorosa impresa che cambierà le loro esistenze, reinventerà il concetto di pirateria in Italia e porterà la musica nelle vite di tutti.

Ambientato in Francia nel 1940, il film narra della bellissima Lucile Angellier, che nell'attesa di ricevere notizie del marito prigioniero di guerra, vive un'esistenza soffocante insieme alla suocera, donna dispotica e meschina. La vita di Lucile viene stravolta quando i parigini in fuga si rifugiano nella sua cittadina, che viene invasa dai soldati tedeschi che occupano le loro case. Inizialmente la giovane donna ignora la presenza di Bruno, un raffinato ufficiale tedesco che è stato dislocato nella loro abitazione, ma dopo l'iniziale indifferenza "si risveglia" e inizia a esplorare sentimenti sepolti...

Sotto il titolo originale (“una zeta e due zeri”, crittogramma dai molti significati) c'è una storia con Alba che perde una gamba e un figlio in uno scontro in auto con un cigno, incidente in cui muoiono le mogli di due gemelli (già siamesi) etologi, Oswald e Osmund Deuce (i due O, zeri, del titolo inglese) che lavorano nello zoo di Rotterdam. I due diventano prima amanti di Alba, poi “padre” dei suoi nascituri e, infine, suicidi dopo che la donna, amputata anche all'altra gamba, trova l'anima gemella nel signor Arcobaleno, monco in carrozzella. Cerebrale sino all'esasperazione e perverso, è basato sul rapporto uomo-animale, sul corpo dei personaggi (sempre a figura intera senza piani ravvicinati) e sulla pittura (Vermeer soprattutto e i fiamminghi del '400 come Robert Campin e Jan Van Eyck). Fotografia: Sacha Vierny. Da vedere nell'edizione originale: la traduzione fa svaporare i frequenti giochi linguistici.

La storia del più grande narcotrafficante di tutti i tempi, Pablo Escobar. Dall'ascesa criminale, passando agli anni del narco-terrorismo, fino al suo rapporto con la giornalista Virginia Vallejo, che dopo essere stata a lungo la sua amante, deciderà di collaborare con la giustizia.