Un nero, capo di una rete mafiosa, viene ferito dai nemici, ma si salva dalla morte ricattandoli con documenti compromettenti. Persi molti dei seguaci e i familiari più cari, scomparirà senza più dare notizie di sé.

Nel 1916, un gruppo di prigionieri rinchiuso nella fortezza sull'Isola del Diavolo, nella Guaina francese, decidono di tentare la fuga. Il piano prende vita dopo le torture inflitte al pacifista Davert. Lebras, robusto negro, riesce a liberarlo e, insieme ad altri, riescono a raggiungere il Brasile.

Una coppia di poliziotti, entrambi molto abili e determinati, dà la caccia ad alcuni criminali che hanno organizzato una gara clandestina di arti marziali e ferito un loro amico.