Grantham, Virginia. Nello scantinato di una casa teatro di un misterioso duplice omicidio viene trovato anche il cadavere di una giovane donna. Nessuno sa chi sia e perciò viene denominata Jane Doe, nome generico. L'esperto medico legale Tommy Tilden, assistito dal figlio Austin, è incaricato di eseguire l'autopsia di Jane Doe per individuare le cause della morte, che sono ignote. Il corpo è in condizioni perfette, senza alcun segno evidente di ferite o ecchimosi. Che cosa quindi ha ucciso la ragazza? Questo è il mistero che padre e figlio devono svelare attraverso l'autopsia. Polsi e caviglie risultano fratturati, gli occhi grigi, la lingua recisa. Una mosca, inoltre, esce dal naso di Jane. Più procede l'analisi, più il mistero si infittisce in un clima di orrore che non può che sfociare nell'orrore vero e proprio. E intanto, fuori, è in arrivo una tempesta epocale.

La signora Hilyard è rimasta sola nella sua lussuosa villa. Il figlio è partito per una vacanza. Un brutto giorno, mentre lei resta bloccata accidentalmente nell'ascensore, la casa diventa teatro delle scorrerie di diversi malintenzionati. Tre teppisti, in particolare, mettono tutto a soqquadro e la terrorizzano con minacce. Finalmente la donna riesce a uscire, ma l'incubo non è ancora terminato.Il soggetto potrebbe risultare interessante, con la sua idea di contaminazione tra thriller e horror. La regia di Walter Grauman è però statica, soprattutto nella nella prima parte e, nonostante l'esasperazione dei toni, finisce per annoiare un po'.

Jodie Hatfield e Ricky McCoy sono due giovani innamorati ma appartengono a due famiglie in lotta tra loro, gli Hatfield e i McCoy. I due fuggono dalla città ma vengono sorpresi e Ricky viene quasi ammazzato da due degli Hatfield. Malconcio Ricky torna a casa sua ma per strada scopre il cadavere di Sarah, la sua sorellina. Scosso e furioso, sicuro che siano stati gli Hatfield, si rivolge alla strega del bosco per avere vendetta. E così, nonostante fosse stato messo in guardia dal fantasma di Ed Harley, risveglia l'essere conosciuto col nome di Pumpkinhead. Gli Hatfield e i McCoy si alleano per difendersi dal demone, con l'aiuto dello sceriffo Dallas

A Boston una maestra d'asilo viene brutalmente decapitata da un misterioso motociclista. A indagare viene chiamato il detective della polizia Judd Austin (Leonard Mann). Si susseguono poi altri efferati omicidi di cui sono vittime altre donne, tutti commessi con lo stesso modus operandi. L'unica pista è una scuola serale frequentata dalle ragazze, e l'attenzione degli inquirenti si concentra in particolare su un professore di antropologia.

Uno scrittore riceve da un moribondo l'incarico di vegliare sulla figlia diciottenne, ma scoprirà che costei è una vestale di Satana che una setta diabolica vuol far diventare incarnazione del maligno.

1936. Una famiglia tedesca, i Wollners vivono nella contea rurale di Morgan, nel West Virginia vengono contattati dal Terzo Raich per ospitare uno studioso Richard Wirth, che lo accettano subito nella loro casa. Il grande progetto occulto di Wirth isola i Wollner dal resto del mondo, facendoli diventare giocatori in un gioco di sopravvivenza. 71 anni dopo, la vita di Evan Marshall si è fermata a 25 anni, dopo la scomparsa del fratello maggiore Victor da un campeggio vicino a Town Creek, ma quando quest'ultimo è ricomparso vivo per farsi aiutare da suo fratello per sconfiggere i demoni.

Il ragazzino che in passato era riuscito a trovare la (nona) porta dell'Inferno, decide di riaprirla e di avventurarsi in un viaggio nell'altra dimensione. Vorrebbe infatti stringere un patto col diavolo: suo padre è disoccupato e alcolizzato, e il protagonista chiede a Satana di guarirlo e trovargli un lavoro.

Alcuni scienziati ridotti in schiavitù da esseri semi-umani, abitanti nel sottosuolo, sfuggono fortunosamente alla morte. Uno dei film di fantascienza meno interessanti del periodo, se non per i cultori del camp.