Uno sguardo coinvolgente sulla vita movimentata e sulla brillante carriera artistica del visionario trombettista jazz americano Miles Davis (1926-1991).
L'Avana, 1948. Chico suona il pianoforte nei jazz club della città, crocevia della cultura latina e di quella afroamericana che qui si incontrano e si fondono dando vita a nuove suggestioni, non solo musicali. Qui incontra Rita, una cantante dalla voce straordinaria, con cui fa coppia in scena e nella vita privata. Le doti canore di Rita attirano le attenzioni di un impresario americano che la convince a trasferirsi a New York, complice una delusione subita da Chico. Lui la seguirà tempo dopo, cercando di convincerla a tornare insieme. Ma per farsi strada di nuovo nel suo cuore dovrà riuscire a sanare una ferita profonda.
Thomas Seyr da ragazzino aveva un gran talento al pianoforte, ma per diverse ragioni, tra cui la morte della madre e l'opposizione del padre, nel corso degli ultimi anni ha accantonato il suo desiderio di diventare un musicista. Ora lavora in una ditta immobiliare, dove sbriga i compiti più difficili e loschi, come liberare con la violenza gli edifici dagli occupanti abusivi; ogni tanto aiuta (anche economicamente) suo padre Robert, invischiato continuamente in affari illegali. Un giorno, l'incontro casuale con il suo vecchio insegnante di pianoforte fa riaccendere in Thomas la sua passione per la musica; dietro la promessa di un'audizione, decide di rimettersi a suonare e comincia a prendere lezioni da una giovane insegnante cinese, appena arrivata a Parigi e che non parla una parola di francese.