Nel sud degli Stati Uniti, nel secondo dopoguerra, due famiglie si ritrovano ai lati opposti della barbarica scala sociale. Sullo sfondo di un contesto senza compromessi, combatteranno le loro battaglie sia dentro sia fuori casa, confrontandosi con questioni come l'amicizia, l'eredità e l'infinita lotta per e contro la terra.

Alla fine del XIX secolo, due emigranti svedesi, Lasse Karlsson e suo figlio Pelle, arrivano sull'isola danese di Bornholm sperando di trovare lavoro in una fattoria e risparmiare abbastanza soldi per viaggiare negli Stati Uniti d'America.

Due braccianti agricoli in viaggio "on the road" nella California della grande depressione. Uno, Lenny, è un gigante semideficiente, ignaro della propria pericolosa carica distruttiva, l'altro, George, è una sorta di angelo custode che cerca di proteggere l'amico dalla sua candida inconsapevolezza.

Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, gli animali decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico[1] verrà poi gettato al vento perché i maiali si impossesseranno della fattoria. Questi, che erano stati gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre più simili all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. La satira verso gli ideali utopici della Rivoluzione russa è resa ancora più diretta dal fatto che ogni evento ed ogni personaggio descritti nel romanzo rappresentano l'allegoria di un preciso evento o personaggio della realtà storica.

Zuppo d'acqua fin dentro alle ossa, Costantino si avvita sul pagliaio come un vecchio legno restituito alla terra dal mare in burrasca. La pioggia torrenziale ha appena finito di spegnere il fuoco che si è mangiato in una notte sola l'agriturismo in mezzo al bosco, Assandira. Ma la pioggia non ha spento il dolore, il rimorso bruciante per il figlio che è morto in mezzo alle fiamme e che non è riuscito a salvare. All'alba, i primi ad arrivare sono i carabinieri e il giovane magistrato: Costantino prova a raccontare loro cosa è successo in quell'ultima notte, a spiegare come tutto è cominciato...

Bathsheba Everdine, una giovane donna volitiva ed un po' civettuola, eredita inaspettatamente una importante fattoria e si fa coinvolgere sentimentalmente da tre uomini molto diversi.

Una bella ragazza, adottata da una famiglia di allevatori, è sospettata d'aver sangue indiano nelle vene. Quando il sospetto diviene certezza, il vuoto si fa attorno a lei e ai familiari. Una notte i Kjowa vengono a riprendersela, ma il capofamiglia, innamorato della ragazza, rifiuta di consegnarla. Sparatoria e massacro.

Il piccolo porcellino Babe arriva alla fattoria degli Hoggett come futura vittima per il cenone natalizio, e nel frattempo fa la conoscenza di Rex, il cane pastore convinto che solo i cani sono animali intelligenti, ma la sua compagna Fly alleva Babe come se fosse suo figlio. Altri ospiti della fattoria sono Ferdinand, un eccentrico paperotto che si sforza di imparare a cantare come un gallo per rendersi utile in fattoria e Duchessa, la gatta persiana...

Kitty e Stud sono amanti. Godono di una solida vita sessuale, che include Fellatio e sadomaso leggero, in particolare Kitty che frusta la cintura. Tre donne vengono a una festa e Stud le serve, una dopo l'altra.