Stati Uniti, negli anni della Grande Depressione. La famiglia Joad, originaria del Mid-West, fugge dalla siccità del Dust Bowl verso le promesse della California. Ma le speranze si scontreranno molto presto con un'atroce realtà di fame, freddo e sconforto.
Nel 1914 la danese Karen Dinesen arriva nel Kenya per occuparsi di una piantagione di caffè, acquistata dal marito (e cugino), il barone svedese Bror von Blixen-Finecke che, dopo averla contagiata di sifilide, la trascura. Divorziata, s'innamora di Denys Finch-Hatton, inglese avventuroso, che muore in un incidente aereo. Dall'omonimo romanzo autobiografico di Karen Blixen.
Sullo sfondo delle trasformazioni sociali, seguiamo la saga di una famiglia sudamericana altoborghese dagli anni '20 fino al colpo di Stato di Pinochet del 1973 e di un padre padrone alle prese con le tre donne della sua vita: la moglie, la sorella e la figlia.
La Statua della Libertà. New York. All'interno dei molti grattacieli prendono corpo storie di vita quotidiana. Una terapista sessuale non è mai riuscita ad avere un orgasmo. Una giovane coppia di ragazzi omosessuali vuole allargare la propria vita sessuale, intraprendendo un menage a trois. Una ragazza non riesce ad avere rapporti interpersonali e si prostituisce con clienti masochisti che disprezza. Tutta questa umanità s’incontra allo Shortbus, colorato locale notturno underground dove tutto è permesso, dove è possibile trovar rifugio senza sentirsi diversi.
Il texano Charles Farmer ha lasciato l'aeronautica da giovane per salvare il ranch di famiglia alla morte del padre. Come la maggior parte degli allevatori americani, è in debito con la sua banca. A differenza di altri, è un astrofisico con un razzo nel fienile, che ha costruito e vuole portare nello spazio. È il suo sogno. L'FBI lo mette sotto sorveglianza quando cerca di comprare il carburante per il razzo e la FAA lo blocca quando presenta un piano di volo, ma Charles non si lascia scoraggiare.
Ambientato tra le due guerre mondiali e basato su veri eventi storici, Bitter Harvest trasmette la storia non raccontata dell'Holodomor, la carestia genocida progettata dal tiranno Joseph Stalin. Il film mostra una potente storia d'amore, onore, ribellione e sopravvivenza in un periodo in cui l'Ucraina era costretta ad adattarsi alle orribili ambizioni territoriali della fiorente Unione Sovietica.