Dolph Springer si sveglia una mattina e si rende conto di aver perso l'amore della sua vita, il suo cane Paul. La ricerca del fidato amico lo porterà a cambiare se stesso e quelli che incontra.
Detronizzato da una rivoluzione socialista, Leone è riparato a Londra. Sradicato e spaesato, l'uomo esplora il nuovo ambiente e poco a poco si rende conto che il palazzo in cui vive è collocato al centro di un quartiere povero, abitato in prevalenza da neri. Cercando di rendersi utile, Leone prende contatto con le persone che incontra, ma costoro rimangono diffidenti e, per giunta, in famiglia cominciano a dubitare della sua sanità mentale.