Eric, un impiegato delle Poste britanniche, vede la sua vita andare sempre peggio. Qualcuno giunge in suo soccorso in modo inatteso e concretamente irreale: il suo idolo, Eric Cantona. I problemi da affrontare, però, non sono pochi.

Un calciatore, Joseph Bloch (di ruolo portiere), uccide senza ragione una ragazza, da poco conosciuta, impiegata in un cinema. Dopo l'atto criminale lascia la città senza preoccuparsi delle conseguenze dell'omicidio.

Sara Davis (Pipes), liceale quindicenne con la passione del calcio, ha la possibilità di entrare nella nazionale femminile statunitense. La sua vita è divisa tra scuola, allenamenti, amori e l'aiuto dei familiari; nonostante tutto Sara, allenata dal padre Gil (Scott Patterson), accantona i vecchi interessi nel ballo e nella fotografia per diventare una calciatrice professionista. Incoraggiata dall'amica Tutti (Lalaine) allaccia anche una storia con il fotografo della scuola, Josh (Drew Tyler Bell).

Siamo a Parigi, nel 1904. Il calcio, appena nato, comincia ad essere apprezzato in tutta Europa. Così, malgrado le diffidenze degli inglese, padri di quello sport, un gruppo di giovani appassionati si riunisce per dare vita ad un progetto ambizioso: la creazione di una federazione mondiale e di un campionato che riunisse le squadre nazionali di tutto il pianeta. Tra questi giovani vi sono tre figure, Jules Rimet, Joao Havelange e Sepp Blatter, che seppero far fronte agli ostacoli e far sì che la coppa del mondo diventasse negli anni simbolo di speranza e di unità.