Dall'infanzia nella piccola Aberdeen, nello stato di Washington, alla morte, che lo ha consegnato e strappato allo stesso tempo alla storia del post rock, il documentario ricostruisce la vicenda artistica e biografica del leader dei Nirvana, Kurt Donald Cobain. Le interviste di rito alla moglie, alla madre e alla sorella, alla prima fidanzata, al compagno di palco Krist Novoselic, non distolgono dalla centralità in cui Morgen tiene fermo il suo oggetto d'indagine, la sua rabbia già infantile, l'impegno nella musica, l'emozione della paternità, la dannazione dell'eroina. Ne esce un Cobain privato, grazie al tanto materiale quotidiano e famigliare a cui il regista ha avuto accesso, che non contraddice però l'immagine pubblica consegnata in vita e testimonia così di un'autenticità rara per una rockstar, che fa certamente parte delle ragioni dell'amore che la sua generazione (e non solo) ha nutrito per lui e per il suo modo di essere, su e giù dal palco.

Quattro uomini, agenti delle forze dell'ordine, si trovano ad affrontare pericoli ogni giorno. Eppure, quando la tragedia colpisce luoghi e persone vicini alla loro casa, questi padri sono lasciati alle prese con le loro speranze, le loro paure, e la loro fede. Da questa lotta arriverà una decisione che sconvolgerà tutta la loro vita. Con l'azione, il dramma e un po' d'umorismo, le anime saranno mosse e i cuori saranno chiamati ad essere... coraggiosi!

Eva ha messo la sua vita professionale e le sue ambizioni personali da parte per far nascere Kevin. Il rapporto tra madre e figlio è molto complicato fin dall'inizio. Alla vigilia del suo 16° compleanno, Kevin commette l'irreparabile. Eva è combattuta tra il senso di colpa e il suo seno materno. Ha mai amato suo figlio? Qual è la sua parte di responsabilità nell'atto commesso da Kevin?

Mason (8 anni) vive con sua madre Olivia e la sorella Samantha di poco più grande ma senza il padre Mason sr., da anni separato ma rimasto comunque vicino ai ragazzi. Nonostante la madre abbia la tendenza a trovare nuovi mariti non eccezionali e costringa i figli a traslocare spesso, cambiare scuola e amicizie, lo stesso i due mantengono un rapporto forte con il padre e con lei nonostante tutto, passando 12 anni della loro vita assieme fino al momento di passare al college e di lasciare la famiglia.

Quando sua sorella gli chiede di prendersi cura di suo figlio, un giornalista radiofonico intraprende un viaggio attraverso il paese con il suo energico nipote per mostrargli la vita lontano da Los Angeles.

Nathalie e Stéphane sono insieme da alcuni anni, ma il loro rapporto sembra andare in crisi proprio mentre Nathalie si accorge di aspettare un bambino dal suo compagno. Incapace di prendersi delle responsabilità sul futuro della coppia e sul bebé, Stéphane lascia Nathalie e si mette con Sabine, una scenografa teatrale che peraltro non lo ama. Sabine infatti ama, senza essere corrisposta, Bruno, un attore, che ha troncato da poco in modo brusco la loro relazione.

È praticamente un film a episodi (genere poco usato nella commedia americana) imperniati sulla trasmissione televisiva "La regina del giorno". Protagonisti dei primi 2 sono due ragazzi infelici, del 3° una zitella brutta ma dal cuore d'oro. Un po' sdolcinato e teso alla facile commozione, ma i personaggi sono ben delineati.

Quando suo marito Gabriel chiede il divorzio, Nicky combatte per la custodia del loro figlio di 8 anni, Owen, mentre lotta per venire a patti con cosa significhi amare qualcuno e cosa significhi essere padre.