Dall'infanzia nella piccola Aberdeen, nello stato di Washington, alla morte, che lo ha consegnato e strappato allo stesso tempo alla storia del post rock, il documentario ricostruisce la vicenda artistica e biografica del leader dei Nirvana, Kurt Donald Cobain. Le interviste di rito alla moglie, alla madre e alla sorella, alla prima fidanzata, al compagno di palco Krist Novoselic, non distolgono dalla centralità in cui Morgen tiene fermo il suo oggetto d'indagine, la sua rabbia già infantile, l'impegno nella musica, l'emozione della paternità, la dannazione dell'eroina. Ne esce un Cobain privato, grazie al tanto materiale quotidiano e famigliare a cui il regista ha avuto accesso, che non contraddice però l'immagine pubblica consegnata in vita e testimonia così di un'autenticità rara per una rockstar, che fa certamente parte delle ragioni dell'amore che la sua generazione (e non solo) ha nutrito per lui e per il suo modo di essere, su e giù dal palco.
Quattro uomini, agenti delle forze dell'ordine, si trovano ad affrontare pericoli ogni giorno. Eppure, quando la tragedia colpisce luoghi e persone vicini alla loro casa, questi padri sono lasciati alle prese con le loro speranze, le loro paure, e la loro fede. Da questa lotta arriverà una decisione che sconvolgerà tutta la loro vita. Con l'azione, il dramma e un po' d'umorismo, le anime saranno mosse e i cuori saranno chiamati ad essere... coraggiosi!
Mason (8 anni) vive con sua madre Olivia e la sorella Samantha di poco più grande ma senza il padre Mason sr., da anni separato ma rimasto comunque vicino ai ragazzi. Nonostante la madre abbia la tendenza a trovare nuovi mariti non eccezionali e costringa i figli a traslocare spesso, cambiare scuola e amicizie, lo stesso i due mantengono un rapporto forte con il padre e con lei nonostante tutto, passando 12 anni della loro vita assieme fino al momento di passare al college e di lasciare la famiglia.
Eva ha messo la sua vita professionale e le sue ambizioni personali da parte per far nascere Kevin. Il rapporto tra madre e figlio è molto complicato fin dall'inizio. Alla vigilia del suo 16° compleanno, Kevin commette l'irreparabile. Eva è combattuta tra il senso di colpa e il suo seno materno. Ha mai amato suo figlio? Qual è la sua parte di responsabilità nell'atto commesso da Kevin?
Trasportata in una casa adottiva dopo che suo padre è stato istituzionalizzato, una ragazza irlandese ribelle tira fuori il suo papà, dall'ospedale dove è stato confinato.
George Geef (Pippo) capisce che dalla paternità derivano grandi responsabilità.
Il protagonista ha meno di 24 ore per saldare un grosso debito con uno strozzino, ma l'arrivo del figlio, di cui dovrà prendersi cura farà si che la sua giornata venga drasticamente ribaltata.
Quando suo marito Gabriel chiede il divorzio, Nicky combatte per la custodia del loro figlio di 8 anni, Owen, mentre lotta per venire a patti con cosa significhi amare qualcuno e cosa significhi essere padre.